Se vi parlassi di questo…che cosa vi direi? Vi metterei solo in guardia su una storia di amore e perdita e sul mostro che voleva distruggere ogni cosa.
The shape of water è un film che ti rimane addosso, sotto pelle, per molti giorni dopo averlo visto. Speriamo per sempre, tanto è potente e importante il suo messaggio. Ti si infila negli occhi e nelle orecchie e infine si deposita sul cuore come soffice neve che tutto ricopre. Fin dalle prime immagini, accompagnate da una voce fuori campo che racconta una storia senza tempo, ti ritrovi come per magia in un mondo che è un po’ sogno e un po’ fiaba.
E’ un racconto “gridato” a più voci e con tutta la voce da chi in realtà non può parlare, da chi non possiede alcuna voce. O da chi ha una voce mostruosa, incomprensibile; la voce di una bestia che è tale solo perché così viene vista e trattata.
Qui risiede la vera sfida per combattere tutte le discriminazione verso qualsiasi forma di diversità. Che sia una creatura mostruosa, una ragazza muta, un uomo di mezza età gay o una donna di colore. I protagonisti del film sono tutti essere “invisibili” che solo unendosi insieme trovano una loro speciale dimensione. Ed è proprio nel regalare uno spazio, una forma appunto, nel donare la parola a chi non è mai stato ascoltato, guardato, apprezzato e infine amato per quello che realmente è. In tutto questo risiede la forma dell’acqua, la forma dell’amore. Una forma che è ovunque, intorno a noi.
Ogni singola scena è potente e visionaria, come una poesia composta da immagini e parole che incantano e sorprendono. Non puoi fare altro che lasciarti trasportare. Scoprendo che se non facciamo niente, non siamo niente. E’ un film buio, girato in interni cupi o sotto la pioggia, non si vede molto ma invoca e incita alla luce interiore che tutti noi possediamo. Quella luce che solo l’amore può accendere e alimentare. Un amore senza confini, senza limiti, al di fuori degli schemi comuni, delle forme conosciute.
Non è solo l’amore in senso lato, anche, soprattutto ma non solo. L’amore per la vita, per i film, per l’arte, per la bellezza. Questi sono gli ingredienti alchemici che possono nutrirci e renderci migliori. Sia che siamo esseri umani, “diversi” o bestie.
Unable to perceive the shape of You, I find You all around me. Your presence fills my eyes with Your love, It humbles my heart, For You are everywhere.
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